Sottotitolo.
Tutto sembra ritornare ad essere su questo pianeta, i corsi ed i ricorsi appartengono, sembra, alla realtà terrena. La storia e l’arte sono gli archivi di queste alterne vicende la cui conoscenza a volte spaventa, a volte tranquillizza. Da una ricerca in questi archivi, tra giornali e testi letterari, emerge chiaramente che anche il temuto Coronavirus ha tanti spaventosi fratelli nella storia del Novecento.
Non dovremmo dunque sorprenderci, non dovremmo avere eccessiva paura. Dobbiamo invece riflettere e temere le conseguenze del nostro agire su questo pianeta.
Il Covid-19 è solo l’ultima di una serie di pandemie che, dal Novecento a oggi, hanno sconvolto il nostro pianeta: dall’influenza spagnola all’epidemia Sars, dall’Ebola all’influenza aviaria.
Ognuna di queste pandemie ha cambiato il corso della storia generando guerre, migrazioni, destabilizzando sistemi sociali ed economici.
“Il Covid-19 è solo l’ultima di una serie di pandemie che, dal Novecento a oggi, hanno sconvolto il nostro pianeta...”
Come afferma Ernesto Galli della Loggia, è forse in corso un’interminabile lotta fra noi umani e il nostro luogo di provenienza, cioè la natura che non ha bisogno di noi e senza gli uomini ritornerebbe ad aver lo spazio che le è stato sottratto…
Alterne vicende di un sistema senza equilibrio, che distrugge se stesso, che si nutre di sopravvivenza e non riesce a disegnare progetti di scenari futuri.
Quest’ultima pandemia ad un certo punto non ci sarà, ritorneremo a vivere, forse non come prima. Ritorneremo a vivere combattendo per scongiurare una crisi economica che potrebbe innescare un terremoto sociale ed il sovvertimento dell’ordine attuale, per salvare il pianeta. Ritorneremo solo a sopravvivere se l’ultima pandemia non ci avrà fatto riflettere e comprendere.
A sopravvivere per un po', perché il circuito dei corsi e ricorsi storici potrebbe andare in corto.
Carmen Amendola
Francesca Arcuri
III A BTS